1° CAPITANO ALP. GIUSEPPE SELLA

MEDAGLIA D’ARGENTO AL VALOR MILITARE E GRANDE INVALIDO DI GUERRA

 

Il Capitano Giuseppe Sella è stato il Primo Ufficiale della Sezione U.N.U.C.I. di Schio ed Alto Vicentino e lo presentiamo con le righe che recita il Suo stato di servizio.

 

<< SELLA GIUSEPPE: nato a Schio il 21 marzo 1895. Studente, volontario di guerra nel maggio 1915. Sottotenente di complemento nel Battaglione Intra del 4° Reggimento Alpini. Sul fronte dell’Isonzo partecipa alle azioni di Monte Nero, luglio-agosto 1915. A Santa Lucia di Tolmino, il 9 settembre, decorato con medaglia d’argento al V.M. per “avere, unico ufficiale superstite della compagnia, mantenuto una posizione”. Promosso tenente per merito di guerra in seguito alle azioni di settembre a Monte Nero e passato in servizio permanente effettivo. Assegnato al comando della compagnia mitraglieri del BTG. Monte Rosa, partecipa alle azioni del battaglione sui fronti dell’Isonzo e del Trentino. Il 20 aprile 1916, a Sant’Osvaldo di Valsugana, decorato della seconda medaglia d’argento al V.M. per “la parte decisiva sostenuta in una avanzata sanguinosa; gravemente ferito mentre piazzava le sue mitragliatrici sulle posizioni raggiunte”. Ospedali e atti operativi: Bassano, Schio, Seminario di Vicenza, Padiglione Zonta a Milano, Fisioterapico di Rapallo, Galliera di Genova, Celio di Roma. Promosso Capitano durante la degenza; dimesso dall’ospedale Grande Invalido di guerra, 1933 promosso 1° Capitano nel Ruolo Speciale Mutilati. Morto a Milano il 30 luglio 1935>>.

 

Col linguaggio scarno e ufficiale del documento militare è tratteggiato il ritratto di Giuseppe SELLA con le stellette che egli mise al bavero dell’uniforme di Allievo il 1° maggio 1915 e che ancora reca sulla consumata uniforme che ricopre i suoi resti mortali nel cimitero di SCHIO.

                Vent’anni di stellette da vivo, settantuno anni di stellette da morto oggi anno 2006.

 

                A Schio Giuseppe SELLA è “Il Capitano”, sulla targa stradale, nel fregio Alpino sopra la colonna marmorea collocata nella cappella cimiteriale e sul nastro della Bandiera della Sezione U.N.U.C.I..

               

                Allievo, Aspirante, Sottotenente in linea di combattimento appena tre mesi dopo l’arruolamento volontario; Tenente in spe per merito di guerra; da quel 20 aprile del 1916, quando la scheggia di uno shrapnel gli schiantava l’ottava vertebra dorsale, condannato a letto o alla carrozzella. Per vent’anni! Una vita breve, quarant’anni appena, mezza giovinezza, l’altra mezza con due gambe intatte ma per sempre inservibili, congiunte a un tronco ancor pieno di esistenza.

 

Vestì l’uniforme militare sempre, prima giacca chiusa al collo con colletto bianco e dal 1933 giacca aperta con camicia bianca e cravatta nera; sul petto soltanto i nastrini azzurri delle decorazioni al valore.

 

                Noi della Sezione U.N.U.C.I. di SCHIO ed ALTO VICENTINO, nella bella sede che, in memoria del valoroso Fratello, i SELLA ci hanno messo a disposizione, conserviamo incorniciate le motivazioni delle medaglie, delle campagne e delle altre onorificenze del “Nostro” Capitano.

                Conserviamo anche i tratti del Suo volto che, oggi, anche i colleghi del Vicentino conoscono e che attraverso il nostro sito, vogliamo far conoscere a tutti.

 

                Lo spirito eletto del 1° Capitano Giuseppe SELLA è sempre presente nelle nostre stanze e se ne sente il profumo, come quello delle violette che davanti al suo ritratto non appassiscono mai.